DISCOVER AGRIGENTO

Guide turistiche

Il Centro Storico

La città di Agrigento venne costruita dagli Arabi nel IX sec d.C. sull'antica acropoli greca. Nel volgere di pochi anni essa crebbe e si sviluppò fino ad occupare un posto di grande rilievo nella storia della Sicilia araba. A tal proposito Al-Idrisi, biografo di Ruggero II: "Kerkent, città molto fiorente, da annoverare fra le metropoli più illustri, animata da un continuo andirivieni di gente. Robusta ed alta la rocca, ridente la città che è di assai antica civiltà e di fama universale. Kerkent è una delle più importanti fortezze e paese fra i più eccellenti. La gente vi accorre da ogni parte; qui si radunano le navi; qui convergono le brigate. I suoi palazzi superano in altezza quelli di altre città e sono una vera seduzione per chi li ammira. I mercati si presentano quali empori di prodotti di ogni genere, con una svariata scelta di merci e articoli. Kerkent, che possiede anche orti e giardini lussureggianti, nonché una ampia varietà di prodotti frutticoli, è città antica le cui vestigia sono indizio della trascorsa potenza."

Agli Arabi succedono i Normanni che conquistano la città nel 1086. Da allora, per più di ottocento anni, essa prenderà il nome di Girgenti, nome che manterrà fino al secolo scorso quando, nel periodo fascista, lo  vedrà cambiare in Agrigento. Nel 1232 fu  proclamata da Federico II "Città Magnifica", per i palazzi, per le chiese, i monasteri e i santuari.

La visita del centro storico inizia a Porta di Ponte e si snoda attraverso la via Atenea e le viuzze adiacenti: Chiesa di San Pietro, Monastero di Santo Spirito, Palazzo Celauro, Chiesa di San Francesco, Chiesa del Purgatorio, i misteriosi  Ipogei, Il Collegio dei Filippini. Ci si inoltrerà nell'antico abitato medievale passando per Santa Maria dei Greci (tempio di Atena), per concludere la visita alla Cattedrale di San Gerlando. Il tutto gustando prelibati dolci di mandorla, pistacchio, o i famosi cannoli di ricotta.

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